L’esecuzione di controlli regolari mira ad identificare potenziali ricadute (recidive) o lo sviluppo di metastasi, il prima possibile. In molti casi, tali eventi aumentano nei primi due anni dopo aver effettuato la terapia; tuttavia i controlli possono esser estesi fino a dieci anni dalla terapia. I controlli hanno lo scopo di svolgere analisi accurate come pure di verificare se vi sono possibili metastasi. Purtroppo non esistono dei “biomarkers”- ad es. sostanze misurate nel sangue- che potrebbero consentire di “segnalare” precocemente una possibile ricaduta del sarcoma.
Ad oggi, non vi sono dati significativi sul follow-up di pazienti con STS.
Le raccomandazioni per i controlli (follow-up) successivi alla terapia primaria di STS localizzati si basa sul tipo e qualità della terapia locale, il grado di malignità, la sede primaria del tumore, il sottotipo istologico, l’intervallo medio di tempo per ricadute e metastasi, come pure le opzioni terapeutiche disponibili per i singoli casi.
La seguente tabella fornisce una guida per un programma di controlli, sulla base di uno specifico profilo di rischio, secondo le Linee guida americane NCCN.
Follow-up anni anni 1 – 3 anni 4 + 5 > 5 anni
Alta malignità - estremità, tronco (ad eccezione intra-/retroperitoneo)
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Bassa malignità - estremità, tronco (ad eccezione intra-/retroperitoneo)
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Alta malignità – intra-/retroperitoneo
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Bassa malignità – intra-/retroperitoneo
Anamnesi, accertamento clinico | ogni3 - 6 mesi | 1x / anno |
TAC-Addome/pelvi | ogni 3-6 mesi | 1x / anno |
TAC Torace (RX-torace) |
Optional, e.g. ogni 6 - 12 mesi |
1x / anno |